A sud-ovest della provincia e anche della Val Venosta, regna su tutto il possente
Re Ortles, con il sostegno delle famose Alpi dell'Ötztal con il Similaun e il Palla Bianca a nord, addolcito dalle verdi malghe tutt’attorno. Boschi misti, castagneti e vasti campi di segale rendono il paesaggio a valle molto vario, caratterizzato nella parte superiore prevalentemente da prati verdi, e nella parte bassa da innumerevoli frutteti. I laghi alpini della Val Venosta danno un tocco di freschezza alpina, il lago di Resia sopra tutti, seguito dal lago di San Valentino alla Muta, il lago dei Cirmoli e il lago Kortscher. Lungo tutta la Val Venosta scorre il fiume più lungo della regione, l'Adige, che rende il terreno fertile e la vegetazione rigogliosa.
Il gioiello della natura venostana è però il
Parco Nazionale dello Stelvio, i cui 130.000 ettari si estendono a diverse quote, custodendo quindi una grande varietà di flora e fauna. Amanti della natura e aspiranti geologi gioiscono alla vista degli scisti del Tartscher Bichl, ma anche per la vegetazione arida del
Monte Sole, la cui escursione termica può raggiungere ben 50°C tra il giorno e la notte. Chi è affascinato dalla biodiversità può visitare la Riserva naturale provinciale Ontaneto di Cengles sulle tracce di varie specie di uccelli e pipistrelli, volpi, lepri e faine. Esperti o amatori, la natura della Val Venosta conquista tutti con la sua varietà tutta da guardare, sentire, ascoltare...
Il meglio della natura in Val Venosta
- la montagna più alta dell'Alto Adige regna in Val Venosta: l'Ortles
- il Parco Nazionale dello Stelvio, il più bello della regione, si trova qui
- vegetazione della steppa sul Monte Sole
- la palude nella Riserva naturale provinciale Ontaneto di Cengles
- scisti sul Tartscher Bichl
- in Val Venosta c'è una torre che spunta da un lago azzurro