Era ora! L’undicesima edizione dei
Giochi Medievali è cominciata e FINALMENTE ci sono anch‘io! Ci ho messo parecchio per trovare la strada per la città delle tende di Sluderno, ai piedi del Castel Coira.
A buon mercato
Le semplici bancherelle con le pareti e il tetto di lino sono una vera sorpresa per la ricchezza dei prodotti offerti. Mi fermo sempre ad ammirare gli abiti lunghi confezionati con morbidi velluti, i mantelli fluttuanti di robusto loden e le poderose armature di cuoio. Accanto, le pesanti spade di ferro, i sottili pugnali finemente decorati, gli archi di legno liscio, in parte rivestiti di raffinato cuoio, le frecce con le piume variopinte… nulla sfugge al mio sguardo attento. In mezzo sono ammucchiati gioielli semplici e ogni sorta di manufatti graziosi e pratici fatti di argilla, vetro, legno e lana: il principio dell’autenticità non viene solo proclamato sul sito Internet, ma anche mantenuto.
Il paradiso del palato
Ovviamente, chi grida a squarciagola, cammina tanto, combatte alacremente viene colto da un‘irresistibile fame e sete. Ecco quindi che i visitatori e i figuranti non vengono soltanto rifocillati con pietanze e bibite note al palato moderno – dietro alla suola del cavaliere si nasconde una “Wiener Schnitzel”, dietro alla lancia di carne un “Frankfurter Würstel“ – ma ci sono pietanze più sorprendenti, come la birra alla ciliegia e il pane con farina di canapa.
Pane e giochi
Funzionava così al tempo degli antichi Romani, allo stesso modo nel Medioevo, e nell’età moderna non è cambiato molto. Spade, asce e armi a canna lunga vengono brandite molto vigorosamente, si scontrano tra colpi e stridii, talvolta anche fendono e si spezzano contro le armature di metallo. I guerrieri indossano un’armatura che pesa dai 20 ai 45 kg, per cui ogni duello diventa un’elevata prestazione sportiva. E chi cade, ha perso.
A chi non piace molto l’atmosfera bellicosa, non manca comunque un’ampia offerta di svago con i giocolieri, sputafuoco, saltimbanco e ogni sorta di musicisti. Stupore e divertimento in ogni angolo.
Cavalieri di Sluderno...
… ritornerò il prossimo anno, con armi e bagagli, per immergermi in costume medievale in questo nuovo antico mondo: per tre giorni, dormirò in tenda e cucinerò sul fuoco all’aperto, per dimenticare per un weekend il diktat dell’orologio e per sfuggire alla frenesia dei tempi moderni, sebbene non potranno mancare foto ricordo e post su Facebook. ;)
Per chi non disdegna un’attrazione durante le vacanze,
qui trova un alloggio per visitare anche il Castel Coira con l’immensa armeria e Glorenza, la città più piccola dell’Alto Adige con le mura perfettamente conservate.