Albions conta 300 anime. Sembra che le poche case si annidino attorno alla chiesa del paese, ma ad Albions i prati verdi non mancano. È situato completamente nel verde, in mezzo alla natura proprio all’entrata della Val Gardena la porta delle Dolomiti. Il bosco è più vicino al quanto la città più vicina. Non c’è nessun cinema ma in compenso und vista straordinaria sulle montagne. Qui è nato Roland Vikoler. Qui si sente sempre ancora radicato.
Che cosa fa un uomo nei suoi migliori anni ad Albions?
Ablions è un paesino, dove può sembrare che la lancetta dell’orologio vada a rilento, anzi a volte sembra che si sia fermata proprio. In questo contesto si trova il potenziale di Albions. “Rallentamento” è la parola “chiave” in una frenetica società. Per una volta non guardare l’ora, affidarsi al proprio ritmo e farsi accompagnare al passo della natura è una nostalgia che cresce costantemente. Ho studiato a Bologna e ho percepito personalmente la differenza ogni volta che tornavo a casa. Questo è il luogo dove mi posso rilassare.
Che altro c’è a casa?
A casa ci si sente, dove c’è la famiglia. Al momento “casa” è anche un progetto di famiglia. Assieme ai miei genitori, mio fratello Andreas e mia sorella Silvia abbiamo deciso di ampliare la nostra impresa famigliare di affittacamere e di adattare i nostri appartamenti alle esigenze degli ospiti. Cosi possiamo trasmettere i nostri clienti la sensazione di “casa”; a quelli che vengono qui e intuiscono che Albions è qualcosa di particolare, proprio perché è diversa.
Perché è cosi importante per te?
Gli ospiti hanno sempre svolto un ruolo importante nella mia vita. Mi ricordo all’odore della liquirizia oppure il sapore del panforte di Norimberga, che mi portavano i clienti ogni volta. Ho vissuto l’ospitalità sin da piccolo, e il lavoro al contatto con le persone mi piace.
Perché affittacamere?
Chi cerca autenticità, lo trova nel piccolo. Chi vuole vivere al contatto con la natura deve venirgli molto vicino. Noi siamo convinti della nostra impresa famigliare. La vera ospitalità significa incontrare gli ospiti da pari a pari e di accoglierli con la cordialità più sincera.
Intervista con il sig. Roland Vikoler della Casa Sonnegg ad Albions