Schafott (patibolo), Fingerfresser (mangiadita), Hirnriß (crepa nel cervello) … no, nessun è andato fuori di testa, e ci sono anche nomi più comprensibili come Bombenfels (roccia a prova di bomba): tutti e quattro designano una via nella roccia, allocata sulla falesia Nesselwand a Lasa in Val Venosta. Invitano i rocciatori sulle placche del marmo di Lasa a percorrere vie di resistenza e tecnica.
Ma ci sono falesie in tutto l’Alto Adige. Come i funghi spuntano da ogni parte e rallegrano vecchi adepti e nuovi arrivati tra gli arrampicatori sportivi. Vertical Life riporta 107 falesie e 4227 vie che portano nomi strani, esplicativi o misteriosi. Ma anche le falesie stesse hanno nomi fantasiosi come mostra il nostro titolo.
Tra marmo e granito
La cosa più bella delle falesie altoatesine è la grande varietà: accanto alle già citate placche di marmo a Lasa (ma vi pare arrampicare sul marmo? Un bocconcino per gli esperti!) c’è il dolomia con i caratteristici buchi nelle Dolomiti: e nelle quinte il magnifico panorama del patrimonio mondiale naturale UNESCO. Là, dove ora le dita cercano un appiglio e camalots e friends si incastrano, gocce e rivolini d’acqua, anno dopo anno, hanno allargato lo spazio. E allo stesso modo continuano a creare nuovi appigli e punti di ancoraggio, che l’altra volta ancora non c’erano.
Arrampicata intricata sui listelli della placca di porfido verticale al Renon, la parete di gneis ben strutturata con prese grandi ideali per principianti nel Burgstallknott a Parcines in Val Venosta, scisto e gneiss nella falesia Stohlwond (parete d’acciaio) a Racines nell’Alto Val Isarco, e in Val Pusteria si trova del granito vero vicino a Rein in Taufers. La varietà che si mostra nella roccia si ripete anche nei gradi di difficoltà: principianti, avanzati, esperti, professionisti – per tutti c’è una via affascinante dove arrampicare in libertà e sicurezza. E per ogni stagione e tempo si trova la parete adatta: scaldata dal sole per l’inverno, ombreggiata per le calde giornate estive, strapiombi per le giornate piovose.
Un elenco più completo delle falesie e delle vie si trova sul sito di Vertical life e sulle pagine dell’Alpenverein Südtirol, oppure su carta nella guida „Arrampicata sportiva & Boulder in Sudtirolo“.
E un alloggio per immergervi nel mondo altoatesino lo trovate qui.