Jakob e Florian non stanno più nella pelle da giorni: “Mamma, quante volte ancora dobbiamo andare a nanna prima di partire per la montagna?!” E la loro emozione e la gioia risultano ovviamente ancora più incontenibili quando sabato ci mettiamo finalmente in macchina per iniziare il nostro
weekend in famiglia. Direzione San Pietro di Laion, all’inizio della Val Gardena a
Casa Gabi.
Irene e Thomas Rabanser ci accolgono con un caffè, acqua al pino cembro e cordialità genuina. La vista mi entusiasma a tal punto che non so proprio dove posare il mio sguardo: sugli allegri fiori variopinti che incorniciano la casa, un edificio moderno che si staglia audace nell’azzurro del cielo di luglio oppure... ahh! Sulle montagne! Thomas segue il mio sguardo e mi svela immediatamente il nome di quella meravigliosa cima che non smetterà di catturare la mia attenzione per tutto il weekend: il
Sassolungo.
Appartamento “Avventura”: quando il nome è tutto un programma!
Il nostro appartamento si trova in una delle nuove aree di Casa Gabi che sono state costruite pochi anni fa. Il nome “avventura” parla da solo. Incuriositi apriamo la porta e immediatamente veniamo assaliti dalla gioia di essere arrivati. Lasciamo giocare i bambini nella camera da letto che profuma di legno e di montagna, mentre noi “grandi” osserviamo entusiasti il contrasto simbiotico tra vecchio e nuovo, natura e cultura, eleganza delicata e affascinanti dettagli!
A testa in su: un parco giochi con vista
Se potessimo non abbandoneremmo mai la nostra casa per il weekend, ma diamo ascolto all’insistenza dei nostri bambini che, come è naturale che sia, vogliono esplorare il parco giochi che hanno adocchiato all’arrivo. Salire sull’altalena, sullo scivolo e sulla robusta torre di legno è come spiccare il volo per sorvolare il paesaggio alpino. I prati fioriti circostanti invitano a esplorare i dintorni. Più tardi alla vista dell’“hotel per insetti” del giardino, che i nostri ragazzi ammirano con rispetto, mi diventa chiara una cosa: questa famiglia è ospitale proprio con ogni essere vivente!
Alla scoperta dei dintorni: temporali estivi + krapfen domenicali della Val Gardena = atmosfera accogliente!
Per trascorrere il pomeriggio chiediamo a Irene e Thomas di consigliarci una meta per una gita adatta alla nostra famiglia e alla fine decidiamo di visitare il paesino di Ortisei, che si trova a soli pochi chilometri da qui. Con queste temperature estive gironzoliamo per i vicoli del borgo con un gelato in mano. Ad ogni angolo (e talvolta anche ad ogni finestra) si ha la sensazione che l’arte dell’intagliare il legno sia radicata ormai da secoli nella quotidianità della maggior parte della famiglie e che rappresenti un cardine di questa cultura...
Terminiamo al meglio la nostra giornata davanti a una deliziosa pizza e a una birra artigianale alla canapa in un ristorante dalla vista incantevole a Ceves, un paesino situato pochi metri più in su di Laion. Finché un temporale in arrivo non ci spinge all’improvviso a dirigerci verso casa, dove ci aspetta un piatto pieno di krapfen domenicali preparati secondo la tradizione della Val Gardena. Tutti e quattro accoccolati uno sull’altro gustiamo queste prelibatezze ripiene di semi di papavero, incantati dallo spettacolo del temporale estivo che illumina le montagne. Hmmm!
Il piacere continua...
Dopo una riposante notte i nostri occhi si illuminano nel vedere il colorato vassoio della colazione che Irene ci porge con un sorriso tra le labbra. Frutta fresca e frutti di bosco, uova sode, succhi di frutta biologici, foglioline di menta appena raccolte nel giardino, la marmellata di ciliegie fatta in casa da Irene, una vasta scelta di panini e tanto altro ancora... Sembra proprio che qui qualcuno ci voglia viziare!
Con entusiasmo Irene e Thomas ci elencano infiniti sentieri di montagna adatti a una escursione assieme ai nostri bambini e noi li salutiamo per metterci in cammino per una
giornata all’insegna dell’escursionismo. A tutta questa felicità di passeggiare in montagna si mescola un sottile velo di malinconia. Pur dopo così poco tempo dover concludere la nostra “aventöra” qui a Casa Gabi ci risulta difficile. Abbiamo solo qualche chilometro alle nostre spalle, ma già siamo certi di una cosa: ritorneremo!