La passione di Sabine? Le escursioni! Quando l’autunno rifà il trucco al paesaggio con luci e colori suggestivi, la Valle Isarco diventa una meta irresistibile. Sabine ci rivela i percorsi più belli per godersi la stagione in cammino! :-)
L’oro sotto i piedi
Escursioni autunnali in Valle Isarco
Ci siamo: è arrivata la mia stagione preferita! Quando il sole si fa più garbato, l’aria più fresca e la visuale più limpida, quando Madre Natura accende il paesaggio con sgargianti pennellate, porto sempre con me gli scarponi da trekking. Sapete perché in Alto Adige è così bello praticare trekking in autunno? Prima di tutto perché i sentieri non sono più così affollati, e poi perché i colori della natura si fanno ancora più intensi, tanto che basta un clic e le foto sembrano già photoshoppate… beh, quasi. ;-)
In autunno c’è una valle alla quale non so proprio resistere: la Valle Isarco! Nel nostro articolo
“La culla dell’autunno” trovate ottimi consigli per godervi l’autunno in Valle Isarco. Ora, invece, voglio rivelarvi i percorsi più belli tra Bolzano e Bressanone. Da non perdere assolutamente!
Una stagione di luce e silenzi
Sul lato soleggiato della vita: il sentiero Sunnseitnweg a Funes
Il Sunnseitnweg (lett. “sentiero del lato soleggiato”) è un piacevole percorso panoramico all’interno della Val di Funes, dove ci si può gustare l’autunno in tutto il suo policromatico splendore. Immaginate… due ore di passeggiata tranquilla, sempre accompagnati dalla vista delle Odle. Un sogno! :-) Il punto di partenza del sentiero è nel centro del paese di San Pietro.
Sulle tracce del passato: il Troi Paian
Dopo questo inizio dolce, passiamo a un’escursione decisamente più impegnativa. Si parte dalla stazione a valle Seceda a Ortisei, in Val Gardena. Con la funivia si sale fino alla stazione intermedia da dove parte il Troi Paian, un sentiero risalente all’età del bronzo che si snoda attraverso il suggestivo bosco Raschötzer.
Si tratta del più antico sentiero della Val Gardena, che un tempo fungeva da collegamento tra la Valle Isarco e la pianura veneta.
Un tuffo nell’autunno: il sentiero panoramico Val Giovo
Quando prati e boschi si vestono di tinte autunnali, un’escursione consigliatissima è quella lungo il vecchio sentiero Jaufentalerweg che da Casateia porta alla Val Giovo e poi ancora oltre fino alla Valdimezzo. Dal primo passo all’ultimo centimetro di questo facile percorso ci si trova immersi in una natura dalle spettacolari sfumature dorate.
Un classico della Valle Isarco: escursione al rifugio Lago Rodella
Il rifugio Lago Rodella sorge sotto la vetta del Monte Pascolo e non per caso è una delle mete escursionistiche più amate di tutta la Valle Isarco! In questo periodo è ancora più splendente grazie alla limpida aria autunnale, che offre una vista magnificamente tersa sul Sass de Putia, il massiccio del Sella, le Odle, il Sassolungo e il Sassopiatto. Un must assoluto per chi ama l’autunno e i panorami mozzafiato delle montagne altoatesine. Il rifugio Lago Rodella si può raggiungere sia dalla frazione di Caerna sia dal parcheggio Kühhof sopra Chiusa, oppure passando dal maso Perlungerhof a Bressanone.
Tra il brullo e il rigoglioso: da Villandro al lago Totensee
I vasti paesaggi prativi punteggiati di bruno dorato e rosso violaceo che si estendono attorno a Villandro invitano a una spettacolare escursione verso una meta molto speciale: il lago Totensee. In tedesco significa “lago dei morti”; un nome un po’ cupo, forse inquietante, ma che deriva semplicemente dal paesaggio brullo in cui si trova il laghetto. Questa escursione si snoda lungo un percorso circolare, adatto anche alle famiglie, che passa per la chiesetta e ha il suo punto di partenza e arrivo alla baita Gasser sopra Villandro.
Spero che tra questi consigli troviate l’escursione che fa per voi e vi auguro di godervi meravigliose giornate autunnali, con le montagne imbiancate davanti agli occhi e le foglie dorate sotto i piedi! :-)
Per oggi è tutto,
un saluto con il
cuore,
Sabine