A Prato allo Stelvio in inverno si tiene un evento molto particolare: la tradizionale corsa degli Zussl!
Festeggiate gli Zussl insieme a noi!
Avete già programmi per il giovedì grasso? Se la risposta è no allora vi proponiamo un evento che vi piacerà senz’altro: la corsa degli Zussl a Prato allo Stelvio in Val Venosta. Non si tratta di una normale sfilata di Carnevale, bensì di un rituale che si basa su coreografie ben precise. Lo scopo di questa corsa è scacciare via l’inverno.
Come si svolge la corsa?
Il giovedì grasso, quest’anno il 27 febbraio, è un giorno molto atteso a Prato allo Stelvio. La corsa inizia alle 14:00 nel centro del paese: i ragazzi del paese indossano abiti bianchi decorati con fiori di carta colorati, e attaccati alla vita hanno campanacci enormi, spesso pesanti oltre 20 kg. Il corteo è completato da altri sei ragazzi travestiti da cavalli, e dal carrettiere, che con una frusta chiamata Goaßl, spinge i cavalli e guida l’aratro. Questa corsa viene chiamata Goaßlschnelln. Seguono poi il seminatore, che porta un cestino con segatura e la lancia sugli spettatori. Dopo vengono il contadino e la contadina, il garzone e la cameriera e infine la coppia chiamata Zoch e Pfott.
Cosa celebra questa corsa?
La risposta è molto semplice: la fine dell’inverno, che a Prato può essere molto rigido e nevoso. Con l’ausilio dei campanacci e dei fiori colorati sui costumi bianchi, si scaccia via l’inverno per far posto alla primavera.
Altre tradizioni carnevalesche a Prato
La corsa degli Zussl non chiude certo il Carnevale. La domenica e il martedì grasso si svolge il tradizionale ballo in maschera o Maschgertanz e ad aprire le danze ci pensa il Bajaz (pagliaccio). Otto coppie (in fila per due e con costumi tradizionali) sfilano da una trattoria all’altra ed eseguono la danza tradizionale. Non si conosce bene l’origine di questa danza. Probabilmente si tratta di un corteo nuziale o forse di un’antica danza macabra. Cosa credete che sia? Un evento assolutamente da vedere!